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  NSC: SPECIFICITÀ NON È RINNOVO! BASTA CONFUSIONI: I FONDI LEGGE 183/2010 NON POSSONO ESSERE SPARTIZIONI DI BILANCIO ORDINARIO. (Il Segretario Generale Vicario Michele Capece al Governo: riconoscere il valore e non solo il costo del Comparto) Il Segretario Generale Vicario Michele Capece pone l’attenzione sulle risorse stanziate per il rinnovo contrattuale 2025-2027: la battaglia non è solo sugli aumenti, ma sulla chiara distinzione e autonomia dei fondi per la Specificità del Comparto Sicurezza e Difesa. Il Governo non deve confondere le carte in tavola. Il principio di base è sancito dall'art. 19 della Legge 183 del 4 novembre 2010, che riconosce al personale delle Forze Armate e di Polizia la "specificità dei rispettivi compiti e delle condizioni di impiego" . Tale riconoscimento non è retorico, ma si traduce nell'applicazione di istituti retributivi e previdenziali dedicati , quali l'Indennità di impiego operativo e, in particolare, l'Istituto della Previ...
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  COMUNICATO STAMPA    DI RIVENDICAZIONE SINDACALE NSC: La bozza della Legge di Bilancio 2026 non inverte la rotta e consolida la "Povertà Professionale" nel Comparto Sicurezza e Difesa.   Il Nuovo Sindacato Carabinieri si fa portavoce della crescente insofferenza e del sentimento di disillusione che pervade il personale in divisa. Il Comparto Sicurezza e Difesa è l'unica articolazione dello Stato che ha continuato a operare in condizioni di strutturale sofferenza economica e organica, garantendo stabilità e ordine pubblico anche nei momenti di maggiore crisi nazionale. Riconoscendo la vicinanza espressa dal Governo, NSC, per il tramite del Segretario Vicario Michele Capece è costretto a dichiarare: “la bozza della Legge di Bilancio (LdB) 2026, con le sue misure insufficienti, tradisce il riconoscimento dovuto e rischia di consolidare la condizione di "Povertà Professionale". Abbiamo fatto il nostro dovere in sofferenza, esigiamo che il Governo faccia il suo, ad...

SUPERAMENTO DELL'ATTO DOVUTO: PARTITA LA RACCOLTA FIRME

Martedì 30 settembre 2025, il Nuovo Sindacato Carabinieri darà ufficilamente il via alla raccolta firme a supporto della propsota di legge di iniziativa popolare (ex art.71, comma 2 della Costituzione) dal titolo " Disposizioni per il superamento dell' "Atto Dovuto" e per la tutela del personale delle Forze di Polizia e delle Forze Armate nell'esercizio delle proprie funzioni ". L a proposta di legge è stata depositata presso la Corte Suprema di Cassazione, il giorno 19.09.2025 da una delegazione di 12 proponenti, dirigenti del Nuovo Sindacato Carabinieri, ed è stata pubblicata il giorno seguente nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.  ( pubblicazione G.U. serie generale 219 del 20.09.2025 ). La proposta di legge nasce da una presa di coscienza sull'attuale sistema che si innesca con l'avvio di un procedimento penale a carico di un operatore, scaturito a fronte di un'azione compiuta nell'esercizio delle sue funzioni, e le diverse...

PER LA TUA TUTELA ... PER LA NOSTRA DIGNITA': NSC DEPOSITA LA PROPOSTA DI LEGGE CHE INTERVIENE SULL'ATTO DOVUTO

Una proposta di Legge di iniziativa popolare per superare l' "ATTO DOVUTO" e proteggere chi ci protegge Dietro ogni divisa, non c'è solo un professionista, ma un essere umano che, con coraggio e dedizione, si pone a baluardo della nostra sicurezza. Uomini e donne che scelgono ogni giorno di rischiare la propria vita per la serenità di tutti noi, meritano la nostra più profonda gratitudine e, soprattutto, una tutela che li onori. Eppure, è proprio nel momento in cui adempiono al loro più alto dovere, proteggendo gli altri, che possono ritrovarsi ingiustamente vulnerabili. L'iscrizione per "atto dovuto" nel registro degli indagati è una prassi che, pur non essendo una condanna, getta un'ombra sul loro onore, mortifica la loro carriera e logora la loro dignità e la serenità familiare. Non cerchiamo uno scudo per l'impunità, ma una norma chiara e giusta. Chiediamo una legge che non penalizzi economicamente e professionalmente chi ha giurato fedeltà a...

Sicurezza e immigrazione - convegno alla Camera dei Deputati

  Sicurezza e immigrazione Camera dei Deputati Interventi di Michele Capece e Irene Carpanese 12 giugno 2025 - Roma clicca per aprire Il documento di NSC L'intervento si apre con i ringraziamenti rivolti a diverse autorità, tra cui il Vice Presidente Rampelli e l'Onorevole Milani . Il discorso sottolinea la volontà del Nuovo Sindacato Carabinieri di portare in quella sede, la prospettiva degli uomini e delle donne che ogni giorno lavorano per garantire la sicurezza . Intervento Michele Capece: Sicurezza e Immigrazione : Ha descritto il tema della sicurezza e dell'immigrazione come un binomio complesso che richiede lucidità e pragmatismo, avvertendo del rischio di strumentalizzazioni politiche . Ha definito il "diritto inalienabile alla sicurezza della persona" come la missione fondamentale dei Carabinieri . Il vicesegretario ha sottolineato che, sebbene i dati ufficiali del Dipartimento della Pubblica Sicurezza mostrino un calo complessivo dei reati nel biennio pr...

Il Nuovo Sindacato Carabinieri si confronta con i sindacati militari europei

  I LAVORI DELL'EVENTO CON EUROMIL... NSC   OLTRE I CONFINI NAZIONALI 19.06.2025 Leggi la sintesi degli interventi: 🔄 L'evento, organizzato da N.S.C., S.I.A.M.O. ed EUROMIL, con la preziosa partecipazione di ASSODIPRO, ha riunito rappresentanti sindacali da diverse nazioni europee, inclusa la Svezia, la Grecia, la Germania e la Spagna. Il confronto ha permesso di condividere esperienze, identificare modelli di successo e discutere delle sfide comuni. Tra i momenti salienti, l'intervento di Emmanuel Jacob, Presidente di EUROMIL, che ha sottolineato come il personale in divisa sia innanzitutto un cittadino e un lavoratore, evidenziando la necessità di agire insieme per rafforzare le tutele e i diritti. La collaborazione con EUROMIL e con i sindacati europei è essenziale: Condivisione di best practice: L'evento ha messo in luce modelli di successo, come quello svedese, che dimostra come un sindacalismo forte possa coesistere con l'efficienza militare. Azione a livell...

Sindacati militari...siamo ancora alla prova di partenza

La celebre frase attribuita a Galileo Galilei rispecchia per similitudine l’atteggiamento ostruzionistico degli idealisti conservatori in uniforme rispetto al processo di democratizzazione che coinvolge i lavoratori con le stellette. In effetti la “dottrina lavoristica” aveva già manifestato delle perplessità nel rapporto di continenza tra l’ordinamento militare e quello statale, in cui la pretesa di autonomia e separatezza del primo affievolisce e limita taluni diritti costituzionalmente garantiti al proprio personale. Di contro la giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo benché consideri accettabile una proporzionata limitazione alla particolare specificità, ritiene illegittimo la totale negazione della tutela sindacale per il personale militare. Da tale indicazione la Corte Costituzionale con la sentenza n.120/2018 si è adeguata al dettame europeo dichiarando l’illegittimità del divieto imposto dall’art 1475, c.2, COM e demandando il prosieguo al legislatore per una ...